Avevo pensato di non commentare nulla delle proteste della minoranza novax e no green pass di ieri, proteste rispettabili, ma confuse, sbagliate e pericolose per la salute pubblica, ma fossero rimasti alle loro consuete argomentazioni oltre qualche silenzioso affanculo non sarei andato ma gli insulti alla senatrice Liliana Segre sono una cosa così schifosa che non può passare sotto silenzio. La qualità politica è umana di chi gestisce questa armata Brancaleone consegnerà presto all’oblio, come.merita, questa ribellione verso i principi del vivere civile di cinquantenni intossicati dai social media.

Che si può dire? Cari, fate attenzione alle minchiate, provate ad approfondire magari non soltanto sulle vostre collaudate fonti che vi danno sempre ragione ma anche su una o due delle restanti 99,9% che invece non sembrano tanto accondiscendenti con il vostro negazionismo, il vostro complottismo, i vostri luoghi comuni neotribali. Nonostante tutto ho fiducia che ce la possiate fare, basta cercare di fottersene dell’orgoglio come cantava il vostro ex idolo Vasco Rossi.

Il buon italiano si indigna se non si dice Buon Natale, mentre poveri cristi muoiono affogati nel canale di Sicilia o al confine polacco. Il Natale è già morto che si facciano o meno alberi o presepi e fantasmagorici festeggiamenti.